Laboratorio per l’addestramento della luce.
Un’opera di Teatro-Architettura di Giancarlo Cauteruccio/Teatro Studio Krypton
Giancarlo Cauteruccio, artista poliedrico da sempre coniuga la sua visionarietà teatrale con le arti e l’architettura. È recente la sua opera ‘CON IL CIELO DENTRO’ pensata per la Cattedrale di Santa Maria Del Fiore in omaggio a Brunelleschi. Con l’opera audio visuale commissionata da MU.SE il regista, scenografo, attore si immerge ne ‘Le Metamorfosi’ di Ovidio per generare un processo estetico in grado di dialogare con l’iconica architettura del Ponte Vecchio e con la città di Firenze. Risale al 1984 la prima proiezione sul ponte fiorentino per lo spettacolo “Intervallo”.
Aria, Acqua, Terra, Fuoco insieme alle antiche, ma sempre attuali, parole di Ovidio (voce dello stesso Cauteruccio), diventano geometrie dinamiche tra le quali si manifesta la scrittura di luce per diventare essa stessa architettura di narrazione. Con Massimo Bevilacqua e Cesare Pergola, storici artisti collaboratori del regista fiorentino, e le musiche originali di Campolongo/Carbone, l’opera istallativa vuole essere un omaggio poetico alla Natura.
Ponte Vecchio
Ponte Vecchio, Ponte Vecchio, Firenze, FI, Italia